Visita cardiologica: quando è necessaria

21 Giugno, 2019

Lo Studio Medico Affrico a Firenze si avvale della competenza di ben 2 cardiologi, il Dottor Mauro Vannucci ed il Dottor Tommaso Cellai.
Per prenotare la vostra visita cardiologica presso il nostro studio e sapere quali sono i giorni disponibili per le visite e gli orari, vi preghiamo di mettervi in contatto con la segreteria oppure di consultare la sezione Cardiologia del nostro sito.

Ma di cosa si occupa il cardiologo?

La cardiologia studia la fisiologia, vale a dire l'analisi della forma e delle funzioni del cuore e di tutte le patologie che riguardano quest'organo. Ma al di là dei termini, quando è necessario effettuare una visita o una consulenza cardiologica?
Di solito, incontriamo il cardiologo se pratichiamo uno sport anche a livello dilettantistico dato che viene richiesto un elettrocardiogramma proprio per poter accedere ai corsi. Generalmente è il nostro medico curante che, dopo averci ascoltati e visitati, ritiene opportuna un'ulteriore indagine e richiede una visita cardiologica. Il cuore è il nostro organo vitale per eccellenza. Ci sono diversi "segnali" che raccontano al medico lo stato di salute del nostro "motore" e che possono portarlo a richiedere, almeno annualmente, un'indagine più approfondita.
I più comuni sono:
- soffrire spesso di malessere e dolore toracico
- sentire palpitazioni o tachicardia
- ritrovarsi spesso con il fiato corto anche senza un vero e proprio sforzo apparente
- soffrire di pressione alta
- ipercolesterolemia
- essere in sovrappeso
- soffrire di diabete

Questi sono solo alcuni dei sintomi o delle patologie che possono evidenziare la necessità di una visita cardiologica, la diagnosi in ogni caso spetta sempre allo specialista. Possono però essere utili anche alcuni esami strumentali per essere precisi. Solitamente la visita cardiologica comincia dalla storia clinica del paziente sino ad arrivare allo stile di vita che svolge.
Durante la visita il cardiologo effettua l'esame della pressione, l'Elettrocardiogramma (ECG) e l'Ecocolordoppler cardiaco(ECD). Nel caso vengano ritenuti necessari, può proporre anche altri esami per approfondire ulteriormente lo stato di salute del nostro cuore.
Ascoltare i "segnali" di cui sopra non è sufficiente se non si parla prima con il nostro medico curante che è in grado di agire con tempestività nel caso occorrano esami propedeutici alla visita.

Uno stile di vita sano (giusta alimentazione e movimento) previene diverse patologie cardiache: parlare dei propri dubbi al medico curante può aiutare a migliorare il nostro stato di salute.

Leggi tutte le news